Il Presepe dei Nebrodi
In una location naturale e suggestiva nasce il Presepe dei Nebrodi.
Alle caratteristiche ambientazioni domestiche si affiancano le botteghe artigianali di antichi mestieri ormai scomparsi
Grande successo per l'edizione 2019/2020
Per il settimo anno consecutivo Militello Rosmarino, antico borgo dei Nebrodi a ridosso della fascia tirrenica della Sicilia settentrionale in provincia di Messina, è tornato magicamente indietro nel tempo facendo rivivere per tre notti l’incanto di un era ormai tramontata. Nel periodo più suggestivo dell’anno è stato riproposto il Presepe Vivente nelle serate del 26 e 29 Dicembre 2019 e del 6 Gennaio 2020 dalle 17:30 alle 20:00.
Molti locali del medioevale centro storico sono stati allestiti a scene museali rappresentanti uno spaccato socio-culturale tipico del periodo a cavallo tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900: alle caratteristiche ambientazioni domestiche si sono affiancate le botteghe artigianali di antichi mestieri ormai scomparsi.
Ai mestieri come il calzolaio, il fabbro, il falegname, l’intrecciatore di giunchi, il pastore, il venditore di generi alimentari, il calderaio, il farmacista, la ricamatrice, la tessitrice, il panettiere, il sarto, il commerciante e così via si sono giustapposte scene della quotidianità più semplice e genuina, come la vita in famiglia, la “vigghiata” (veglia) attorno al braciere, le risate nella taverna, il gioco dei bambini, la scolaresca dal maestro, gli allievi della banda musicale, il pittore e molti altri ancora.
Quest’anno inoltre il presepe è stato impreziosito da due sagre di prodotti tipici: nelle sere del 26 dicembre e 6 gennaio è stato possibile degustare i buonissimi maccheroni al sugo di maialino nero dei nebrodi, mentre il 29 dicembre è stata la volta dell’eccellenza della ricotta appena preparata.
Come sempre, una grande affluenza di pubblico ha caratterizzato l’evento nonostante il freddo tipico del periodo e le avverse condizioni metereologiche.